La spesa per le Telco da parte delle aziende è tornata a salire: nel 2016 il valore è cresciuto nel 2016 dell’1,9% su base annua, assestandosi a quota 8.276 milioni di euro.
Questa crescita è dovuta, come riporta il Corriere delle Comunicazioni, ai maggiori investimenti in infrastrutture di rete e progetti di digitalizzazione, in particolare negli ambiti della Business Analytics e della Business Intelligence, del CRM/Marketing, dei portali Web e mobili e dell’introduzione di nuovi servizi Web.
“In vista anche della sperimentazione 5G, prossima a Milano, ci sono dunque alcuni nuovi spazi di crescita per le Telco che vorranno cogliere nuove opportunità di business e offrire servizi ed esperienze di valore ai propri clienti. In una fase di grande cambiamento del mercato italiano, diventa fondamentale per competere la capacità di agire come player digitali all’interno di un ecosistema allargato, sia nel mercato consumer che in quello b2b, con uno sguardo alla capacità degli attori digitali di posizionare l’user experience al centro del processo di fidelizzazione del cliente”.
Nell’era dell’Industry 4.0 il software costituisce un vantaggio competitivo nell’ambito delle telecomunicazioni.
Accenture ha effettuato uno studio in cui appare evidentecome le Telco in grado di utilizzare il software in un’ottica “as-a-Service” e di piattaforma aperta risulteranno vincenti nel loro business.
Essere in grado di cogliere e sfruttare appieno le opportunità offerte dal digitale, consente alle aziende che si occupano di telecomunicazioni di offrire servizi sempre più in linea con i bisogni dei propri clienti; servizi dalla forte caratteristica di innovazione e legati agli ambiti più specifici dell’industria 4.0.